La legge si svela velata, lessico giuridico intreccia la trama,
censura ontologica, dove l'assenza diventa sostanza del controllo,
senza contraddittorio, non solo prassi, ma iato, un vuoto che parla.
Nel passaggio dall'univoco al prevalente si spezza la precisione,
l'arbitrarietà fluisce come norma, i confini del lecito si disfano,
nell'indeterminato si consuma l'involuzione del diritto.
Il blocco, eterno, sospeso nel tempo, un'illusione di sblocco
che svanisce, sistemico oblio in cui l'autorità è un'ombra,
presente e assente, generatrice di un silenzio assordante.
Piracy Shield tenta di fermare il divenire digitale,
trasforma l'informazione in campo di battaglia,
simbolico conflitto tra controllo e resistenza,
ma è la censura il vero sintomo di questa malattia.
Grazie al ministro della cultura per il supporto linguistico.
#PiracyShield #CensuraDigitale #AGCM
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