episodi precedenti:
Una finestra sul tonto: Twitter
Capiamoci.
Adoro Twitter, senza di esso probabilmente mi perderei un sacco delle stupidate che i social media offrono. Twitter è una sorta di indice delle scemenze che si trovano in giro, con il vantaggio di esacerbare gli animi in pochi caratteri, e permettendo di esprimere vette di ottusità, umorismo volontario ed umorismo involontario incredibili.
Ci trovi gli Hashtag più vari che ti aprono un mondo che non conoscevo. Da #draghistan a #dittaturasanitaria alle comparazioni con l’#Hanenpass, per passare al #NWO scopri che la storia, la fisica e la fisiologia sono solo dei termini vuoti, tutto può essere riscritto senza comprenderne il contesto (storico o scientifico poco importa).
Poi c’è quello del misuratore di temperatura che con i raggi ultravioletti cancella la memoria sul covid che ti fa capire perché ha senso una interfaccia sui social.
Sarò sincero dopo un giro sull’account non ho capito se ci è o ci fa. se ci fa è proprio bravo, ci si rotola dal ridere a leggerlo.
E devo dire che nei thread di risposta si colgono momenti di assoluta comicità.
Se la discussione rimanesse nei canali del divertimento, in effetti, sarebbe un momento di sollievo enorme. Purtroppo, molti ci credono, ci si incazzano, e diventano anche rabbiosi (se non pericolosi) e, cosa che mi angoscia anche di più, la stessa gente va a votare.
Se le basi del senso critico e della comprensione sono queste, si capiscono molte cose sugli sviluppi democratici di moti paesi.
sempre io
Ma Twitter (ripeto non ho Facebook, so di perdermi un sacco di contenuti succosi) permette comunque sempre di trovare messaggi divertenti.
La cosa negativa di questa polarizzazione però è che ha tolto di mezzo l’obiezione sensata in un senso e nell’altro. Siamo nella sfera del: sei critico del comunismo e quindi fascista.
Il che mette un poco in ombra le critiche che si possono fare (e ce ne sono invero) alla parte PRO.
Dalle app che tracciano le distanze in barba alla fisica delle onde elettromagnetiche
alla gestione discutibile del triage nei pronto soccorso, per non parlare del tardivo rendersi conto che la mancanza di un meccanismo di sospensione del cosiddetto Greenpass in caso di positività al virus è un problema che rende i controlli vacui, motivi di discussione ce ne sarebbero anche stati, ma il tutto passava non visto di fronte ad una comunicazione quantomeno fallace e un contenzioso basato su scemenze varie ed assortite (vedi sopra).
Ma che vi devo dire, dopo la seconda dose in qualche modo dovevo riempire il tempo e quindi Twitter era di conforto
Alpha Centauri
Mi sono sempre sentito un po un alieno, non sempre riesco a capire il mondo. Voglio dire se una cosa non la so, non la so. Non è che leggere 2 cose su twitter mi rende edotto.
Ho passato una vita pensandola così, persino la costituzione me la sono dovuta leggere per poter capire commenti e cose varie. invidio chi invece, dotato di ampie vedute può limitarsi a leggere i titoli per capire.
Però questo mi ha spesso portato in un punto in cui non capivo le assunzioni degli altri. In piena pandemia, ad esempio, non ho mai capito perché tutti si stupissero dell’andamento non lineare, o del fatto che il virus muta.
Ancora non capisco perché si dice che il virus immunizza, visto che non è vero.
Ma evidentemente io devo avere dei geni già sbagliati in precedenza, un amico mi dice che sembra io sia uno di Alpha Centauri. Non ho mai capito se è un insulto o un complimento.
Se ho i geni sbagliati in partenza, magari il siero mutageno mi può aiutare. Ma completerà l trasformazione o mi renderà completamente umano?
La questione mi inquieta, per questo un giro giornaliero su Twitter mi permette di fare una rapida verifica. Fino a che troverò insensati gli scambi tra NO e PRO saprò di non essere, per fortuna, completamente umano.
Ho il terrore del giorno in cui leggendo certe perle sul “sangue nero come maionese”, o “il chip nelle vene” o i “disturbi sul segnale televisivo” le trovassi verosimili. Preferisco di gran lunga diventare un mutante, metaumano (l’altra metà non saprei).
Proprio perché non capisco le umane cose non ho capito previsioni basate sui desiderata e non sui fatti fatte anche da persone che dovrebbero saperne (non io ripeto, che sono pecora).
Ad esempio, io mi sono “doppiodosato” in agosto con la certezza che la strada per uscire dal covid fosse ancora lunga. Non foss’altro per la lezione impartita dalla precedente pandemia.
Ora la ondata di Omicron proprio proprio di sorpresa non mi colto: Insomma come aspettarsi che in inverno un virus che colpisce il sistema respiratorio e che gira mondialmente possa mutare e diventare più pernicioso. E che i vaccini perdano efficacia. Non si è mai visto…
ok magari si, con l’influenza che è malattia stagionale (casualmente invernale), aggredisce le vie respiratorie, virale della famiglia dei coronavirus, per cui si suggerisce vaccino ogni anno all’avvicinarsi della stagione di maggiore virulenza, vaccino che non dà l’immunità ma serve ad abbassare il profilo di rischio e serietà della malattia in particolare nella popolazione over 50, e che va riformulato sul ceppo specifico prevalente dell’anno.
Come solo immaginarsi che un altro coronavirus potrebbe comportarsi in maniera analoga, andiamo, impossible da prevedere.
Ecco magari se invece delle minkiate sulla dittatura sanitaria ci si fosse soffermati ad usare cervello e risorse mentali sulla prevenzione e preparazione, avrei rispettato di più a discussione…
Che poi discussione non è, per discutere occorre mettersi in gioco e soprattutto mettere in dubbio le proprie convinzioni.
Ma che te lo dico a fare
I mesi da agosto a dicembre, quindi sono stati di vigile attesa.
Purtroppo: nessuna attività paramagnetica, nessun 5G (ed è già tanto che da me prenda il 4G). nessun arto supplementare, nemmeno un minimo di ESP, telecinesi o metempsicosi.
Persino Apollonio, il fantasma di casa (o forse un poltergeist, mai chiarito fino in fondo), ha ridotto le sue manifestazioni.
Che sia stato vittima anche lui di covid?
Ma se il tuo fantasma, o manifestazione sovrannaturale di qualsivoglia tipo, si ammala di covid, occorre andare in quarantena?
E come glielo faccio fare il tampone?
Mentre il mondo andava avanti in qualche modo, io andavo avanti a Zoom e Teams, la mail diventava il primo mezzo di comunicazione e nelle conferenze online tutti avevano sempre un primo inizio di difficoltà ad interloquire.
Stando tanto zitti la articolazione dei suoni risultava stentata.
Confesso che non ho mai fatto uno zoom con camicia e mutande, ma maglione sopra e pigiama e ciabatte sotto…sì.
Tutto in casa uscendo il minimo possibile, spesa principalmente. In realtà essendo anche un orso asociale la cosa mi ha pesato relativamente, evitare il consorzio umano, visto quello che mostra di sé, magari non è neanche tanto male.
E poi ho Sky, Prime Video, Netflix, Disney+, Crunchyroll, YouTube …
Ma ho smesso di guardare il telegiornale, che palle questi numeri della pandemia, ma datemi qualche bella disgrazia, un omicidio, uno scandalo. I quotidiani ho smesso da tempo, non ne capisco la funzione per le cazzate faccio prima ad andare su twitter, è gratis e vedo anche le risposte divertenti.
In compenso i programmi fatti di riprendere a studiare le lingue, la chitarra, la tastiera o scrivere si sono arenati miseramente con la ronfata sul divano a fine ore di lavoro. Che invece di 8 sono sempre minimo 12, la bellezza del remote working o telelavoro (anche se io in TV non ci sono mai andato, credo).
Ho scritto di più nel 2022 che in tutto il 2021, e gran parte della colpa è questo sproloquio corrente.
Ma come descrivere un vuoto di mesi nell’attesa dell sua venuta? perché non avevo dubbi che sarebbe venuto, magari non sapevo il nome, ma che il picco era lì li ansioso di ritornare come dubitarne?
Ecco se posso fare una osservazione ai complottisti, se questo virus fosse sparito in un anno dopo un ciclo vaccinale, con un vaccino così poco “conosciuto” allora si avrei avito dei sospetti, quello sarebbe stato un comportamento irrazionale.
Ma siccome i complottisti considerano razionale l’irrazionale, ed irrazionale il razionale, razionalizzano in teorie irrazionali eventi altrimenti razionali… hmmm mi sono perso.
Comunque i conti non tornano, non tornano mai. MALEDETTI!!!
Non c’è due senza tre
E ci siamo avvicinati a grandi passi alla fine dell’anno, è arrivato Omicron
Buffo, dare un nome quasi lo fa sentire umano, omicron: sicuramente straniero, viene dall’africa? dal sud africa, minkia più a sud dell’africa? lo sapevo clandestino… e nessuno ne vuole dire la religione…un caso?
Si inizia a parlare di terza dose.
Appena si può prenotiamo, anche perché prima ti togli la rottura di balle meglio è.
Ovviamente appena si può prenotare non tutti gli Hub sono aperto (prevedere gli sviluppi, perché mai) e quindi anche se prenoto prima della maggior parte dei miei colleghi ed amici faccio il vaccino dopo, con prenotazione a gennaio.
Sì perché solo dopo riaprono molti centri vaccinali. Vabbè oramai.
Un altro po’ di stare in casa.
La speranza, non detta, è che ci facciano quello precedente, il Pfizer. E che cavolo se non mi ha trasformato almeno che mi facia l’effetto dell’altro farmaco simbolo della casa farmaceutica. Sempre trasformazione miracolosa sarebbe alla mia età.
Comunque io un po ci spero ancora. che di mescolarmi con molta di questa umanità non è che proprio mi entusiasmi. Poi ci penso, per fortuna Twitter o Facebook, o Telegram o quelli li più rumorosi rimangono una minoranza. Notevole, rumorosa ma una minoranza.
Che poi uno se lo dice per non farsi prendere dallo sconforto.
Dai che domani è Natale
Eufemisticamente, lo so che è già passato, dai anche tu cerca di fare uno sforzo di astrazione: se sei arrivato sin qui dovresti essere in grado di estraniarti dal tempo e dallo spazio…
mi sa che col prossimo finisco