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sabato 14 dicembre 2019

Piazze, Sardine, Sinistra, Salvini e Salviniani

People gather in St. John at the Lateran Square for a demonstration of the “Sardines”, an Italian grass-roots movement against right-wing populism, in central Rome, Saturday, Dec. 14, 2019. (ANSA/AP Photo/Gregorio Borgia) [CopyrightNotice: Copyright 2019 The Associated Press. All rights reserved.]

La manifestazione in piazza San Giovanni a Roma ha raccolto, secondo la questura, 200.000 presenze.

Una notevole quantità di gente per una serie di manifestazioni che stanno, pacificamente, invadendo le piazze italiane, una volta tanto senza eccessi, insulti gratuiti e violenze varie.

Sono oramai poco attento alla politica di oggi, principalmente per due motvi:

  1. non mi ci riconosco
  2. non vedo nei vari rappresentanti il senso politico della loro esistenza se non il mero controllo del potere.

Ma confesso che il movimento delle sardine mi incuriosisce, e trovo particolarmente divertente poi lo scambio di acredini spesso senza senso che si sviluppa al seguito su twitter

Non nascondo che la parte genericamente più divertente è legata ai commenti acidi, cattivi, se non volgari di coloro che a questo movimento associano quanto di peggio possa esistere: l’essere anti-Salvini come se fosse un reato di lesa maestà.

Pensandoci bene le sardine fanno del male più alla sinistra che alla lega, i cui sostenitori sono impervi a qualsiasi commento critico partendo dall’assunto che se non la pensi ESATTAMENTE come loro sei di sinistra, quindi comunista (sic!) e quindi, come lessi recentemente su un thread su Linkedin cui ho partecipato, tutti coloro che si riconoscono nella sinistra sono intrinsecamente estremisti e folli.

(PS: ovviamente invece a destra, sosteneva la mia controparte, si era concreti ed il numero di estremisti era una risibile minoranza)

La “destra” attuale di Salvini e Meloni, per intenderci, ha un approccio pragmatico alla realtà della comunicazione: si dice cosa serve per acquisire il potere indipendentemente da eventuali costrizioni etiche o morali. e fanno uso di tutti i costrutti linguistici e comunicativi classici per muovere le masse. Che poi molti discorsi siano antiscientifici (tipo la negazione del global warming) anti economici (mescolando cause ed effetti, millantando miracoli tutti da dimostrare come oggetti consolidati) e orientati a trovare un nemico cattivo per definizione (la trinitàdemoniaca: Sinistra, Europa, Migranti) non rientra nei parametri di una corretta comunicazione o di un pensiero politico lineare.

Del resto mentire su dati o usare fantasiose reinterpretazioni della realtà (ricordo un thread secondo cui lo stato del Mose è colpa di Cacciari) non è un problema, di conseguenza qualsiasi mezzo è lecito; si veda la saga di Salvini e la Nutella, ovvero come rimettersi in cima alle liste di preferenza social indipendentemente dal contenuto espresso. La visibilità è potere, da qui la ricerca costante ed assoluta, in barba a qualsiasi eticità del contenuto.

Ma per quanto vuoti, disprezzabili, spesso alieni alla costituzione (di cui Salvini ha spesso dimostrato una non conoscenza che confina con la noncuranza, persino durante i suoi ruoli istituzionali) siano i contenuti espressi dalla destra sono contenuti.

Di fronte a contenuti discutibili la sinistra ha opposto il nulla, un nulla che viene però da un problema profondo: la completa assenza di una idea politica alla base.

Matteo Renzi, volpone astuto, lo aveva capito e aveva, all’inizio, fatto per la sinistra quello che Salvini fa per la lega, svuotare i contenuti e apparire. Alla fine in un paese che ha i più alti tassi di analfabetismo funzionale e di ritorno di europa parlare sui contenuti è inutile.

Vuoi mettere presentare il MES come un tentativo di rendere l’italia schiava delle banche tedesche e proporlo al voto popolare? Il popolo è sovrano anche quando non ha idea di cosa sta votando e se obietti che forse sarebbe opportuno sapere concretamente su cosa si vota sei antidemocratico, comunista, anti-italiano etc etc. etc..

Ma Renzi è l’espressione di una sinistra vuota di idee se non generiche affermazioni di principio che poi non trovano sponda in nulla di concreto. Non mi stupisco quindi del suo spostamento a destra per raccogliere la bandiera caduta di Forza Italia.

E l’oblio sembra essere la sorte di Forza Italia, che una volta privata della istrionica verve di Berlusconi (che sapeva come apparire, come far la vittima,come presentarsi a volte come il santo ed a volte come il diavolo a seconda della opportunità) non trova appeal sul grande pubblico, mica possono parlare di cose concrete come progetti o gestione della res publica.

Nella vuota assenza di idee una volta sparito il faro, ci si consegna all’oblio.

Le sardine dovrebbero essere il campanello di allarme per una classe politica di destra e di sinistra (come in parte lo fu il movimento 5stelle prima delle derive parlamentari) priva di idee e contenuti.

Le sardine non sono l’anticorpo a chi, in possesso di verità assolute e quindi indiscutibili come molti leghisti pensano di avere, è impermeabile al confronto (se non in termini di forma di sicuro di sostanza, tutti si dicono democratici senza poi spesso sapere di cosa stanno parlando) ma a quella classe politica che facendo dichiarazioni di appartenenza di parte (ed in particolare la sinistra) evita però di dire quale sia la parte cui appartiene per poter non esprimere contenuti ed idee.

Il risultato di questo è che alla fine chi si avvantaggia di più sarà chi “urlerà” di piu, ed in questo Salvoni è un maestro.

Non ho, purtroppo, dubbi che alle prossime elezioni finirà con una vittoria di Salvini/Meloni, non sono sicuro che sia un bene per l’italia ma incomincio a pensare che sia quello che gli italiani si meritano. Sarà la vittoria della destra? Non di sicuro una destra democratica, libertaria, laica e pluritaria quindi non saprei categorizzarla.

Speriamo che le sardine sopravvivano per ridarci una boccata di ossigeno.



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People gather in St. John at the Lateran Square for a demonstration of the “Sardines”, an Italian grass-roots movement against right-wing populism, in central Rome, Saturday, Dec. 14, 2019. (ANSA/AP Photo/Gregorio Borgia) [CopyrightNotice: Copyright 2019 The Associated Press. All rights reserved.]

La manifestazione in piazza San Giovanni a Roma ha raccolto, secondo la questura, 200.000 presenze.

Una notevole quantità di gente per una serie di manifestazioni che stanno, pacificamente, invadendo le piazze italiane, una volta tanto senza eccessi, insulti gratuiti e violenze varie.

Sono oramai poco attento alla politica di oggi, principalmente per due motvi:

  1. non mi ci riconosco
  2. non vedo nei vari rappresentanti il senso politico della loro esistenza se non il mero controllo del potere.

Ma confesso che il movimento delle sardine mi incuriosisce, e trovo particolarmente divertente poi lo scambio di acredini spesso senza senso che si sviluppa al seguito su twitter

Non nascondo che la parte genericamente più divertente è legata ai commenti acidi, cattivi, se non volgari di coloro che a questo movimento associano quanto di peggio possa esistere: l’essere anti-Salvini come se fosse un reato di lesa maestà.

Pensandoci bene le sardine fanno del male più alla sinistra che alla lega, i cui sostenitori sono impervi a qualsiasi commento critico partendo dall’assunto che se non la pensi ESATTAMENTE come loro sei di sinistra, quindi comunista (sic!) e quindi, come lessi recentemente su un thread su Linkedin cui ho partecipato, tutti coloro che si riconoscono nella sinistra sono intrinsecamente estremisti e folli.

(PS: ovviamente invece a destra, sosteneva la mia controparte, si era concreti ed il numero di estremisti era una risibile minoranza)

La “destra” attuale di Salvini e Meloni, per intenderci, ha un approccio pragmatico alla realtà della comunicazione: si dice cosa serve per acquisire il potere indipendentemente da eventuali costrizioni etiche o morali. E fanno uso di tutti i costrutti linguistici e comunicativi classici per muovere le masse.

Che poi molti discorsi siano antiscientifici (tipo la negazione del global warming) anti economici (mescolando cause ed effetti, millantando miracoli tutti da dimostrare come oggetti consolidati) e orientati a trovare un nemico cattivo per definizione (la trinità demoniaca: Sinistra, Europa, Migranti) poco importa. Non rientra nei parametri di una corretta comunicazione o di un pensiero politico lineare l’esigenza di muovere le masse.

Del resto mentire su dati o usare fantasiose reinterpretazioni della realtà (ricordo un thread secondo cui lo stato del Mose è colpa di Cacciari) non è un problema, di conseguenza qualsiasi mezzo è lecito; si veda la saga di Salvini e la Nutella, ovvero come rimettersi in cima alle liste di preferenza social indipendentemente dal contenuto espresso. La visibilità è potere, da qui la ricerca costante ed assoluta, in barba a qualsiasi eticità del contenuto.

Ma per quanto vuoti, disprezzabili, spesso alieni alla costituzione (di cui Salvini ha spesso dimostrato una non conoscenza che confina con la noncuranza, persino durante i suoi ruoli istituzionali) siano i contenuti espressi dalla destra sono contenuti.

Di fronte a contenuti discutibili la sinistra ha opposto il nulla, un nulla che viene però da un problema profondo: la completa assenza di una idea politica alla base.

Matteo Renzi, volpone astuto, lo aveva capito e aveva, all’inizio, fatto per la sinistra quello che Salvini fa per la lega, svuotare i contenuti e apparire. Alla fine in un paese che ha i più alti tassi di analfabetismo funzionale e di ritorno di europa parlare sui contenuti è inutile.

Vuoi mettere presentare il MES come un tentativo di rendere l’italia schiava delle banche tedesche e proporlo al voto popolare? Il popolo è sovrano anche quando non ha idea di cosa sta votando e se obietti che forse sarebbe opportuno sapere concretamente su cosa si vota sei antidemocratico, comunista, anti-italiano etc etc. etc..

Ma Renzi è l’espressione di una sinistra vuota di idee se non generiche affermazioni di principio che poi non trovano sponda in nulla di concreto. Non mi stupisco quindi del suo spostamento a destra per raccogliere la bandiera caduta di Forza Italia.

E l’oblio sembra essere la sorte di Forza Italia, che una volta privata della istrionica verve di Berlusconi (che sapeva come apparire, come far la vittima,come presentarsi a volte come il santo ed a volte come il diavolo a seconda della opportunità) non trova appeal sul grande pubblico, mica possono parlare di cose concrete come progetti o gestione della res publica.

Nella vuota assenza di idee una volta sparito il faro, ci si consegna all’oblio.

Le sardine dovrebbero essere il campanello di allarme per una classe politica di destra e di sinistra (come in parte lo fu il movimento 5stelle prima delle derive parlamentari) priva di idee e contenuti.

Le sardine non sono l’anticorpo a chi, in possesso di verità assolute e quindi indiscutibili come molti leghisti pensano di avere, è impermeabile al confronto (se non in termini di forma di sicuro in termini di sostanza, tutti si dicono democratici senza poi spesso sapere di cosa stanno parlando) ma a quella classe politica che facendo dichiarazioni di appartenenza di parte (ed in particolare la sinistra) evita però di dire quale sia la parte cui appartiene per poter non esprimere contenuti ed idee.

Il risultato di questo è che alla fine chi si avvantaggia di più sarà chi “urlerà” di piu, ed in questo Salvoni è un maestro.

Non ho, purtroppo, dubbi che alle prossime elezioni finirà con una vittoria di Salvini/Meloni, non sono sicuro che sia un bene per l’italia ma incomincio a pensare che sia quello che gli italiani si meritano. Sarà la vittoria della destra? Non di sicuro una destra democratica, libertaria, laica e pluritaria quindi non saprei categorizzarla.

Speriamo che le sardine sopravvivano per ridarci una boccata di ossigeno.

Piazze, Sardine, Sinistra, Salvini e Salviniani

People gather in St. John at the Lateran Square for a demonstration of the “Sardines”, an Italian grass-roots movement against right-wing populism, in central Rome, Saturday, Dec. 14, 2019. (ANSA/AP Photo/Gregorio Borgia) [CopyrightNotice: Copyright 2019 The Associated Press. All rights reserved.]

La manifestazione in piazza San Giovanni a Roma ha raccolto, secondo la questura, 200.000 presenze.

Una notevole quantità di gente per una serie di manifestazioni che stanno, pacificamente, invadendo le piazze italiane, una volta tanto senza eccessi, insulti gratuiti e violenze varie.

Sono oramai poco attento alla politica di oggi, principalmente per due motvi:

  1. non mi ci riconosco
  2. non vedo nei vari rappresentanti il senso politico della loro esistenza se non il mero controllo del potere.

Ma confesso che il movimento delle sardine mi incuriosisce, e trovo particolarmente divertente poi lo scambio di acredini spesso senza senso che si sviluppa al seguito su twitter

Non nascondo che la parte genericamente più divertente è legata ai commenti acidi, cattivi, se non volgari di coloro che a questo movimento associano quanto di peggio possa esistere: l’essere anti-Salvini come se fosse un reato di lesa maestà.

Pensandoci bene le sardine fanno del male più alla sinistra che alla lega, i cui sostenitori sono impervi a qualsiasi commento critico partendo dall’assunto che se non la pensi ESATTAMENTE come loro sei di sinistra, quindi comunista (sic!) e quindi, come lessi recentemente su un thread su Linkedin cui ho partecipato, tutti coloro che si riconoscono nella sinistra sono intrinsecamente estremisti e folli.

(PS: ovviamente invece a destra, sosteneva la mia controparte, si era concreti ed il numero di estremisti era una risibile minoranza)

La “destra” attuale di Salvini e Meloni, per intenderci, ha un approccio pragmatico alla realtà della comunicazione: si dice cosa serve per acquisire il potere indipendentemente da eventuali costrizioni etiche o morali. E fanno uso di tutti i costrutti linguistici e comunicativi classici per muovere le masse.

Che poi molti discorsi siano antiscientifici (tipo la negazione del global warming) anti economici (mescolando cause ed effetti, millantando miracoli tutti da dimostrare come oggetti consolidati) e orientati a trovare un nemico cattivo per definizione (la trinità demoniaca: Sinistra, Europa, Migranti) poco importa. Non rientra nei parametri di una corretta comunicazione o di un pensiero politico lineare l’esigenza di muovere le masse.

Del resto mentire su dati o usare fantasiose reinterpretazioni della realtà (ricordo un thread secondo cui lo stato del Mose è colpa di Cacciari) non è un problema, di conseguenza qualsiasi mezzo è lecito; si veda la saga di Salvini e la Nutella, ovvero come rimettersi in cima alle liste di preferenza social indipendentemente dal contenuto espresso. La visibilità è potere, da qui la ricerca costante ed assoluta, in barba a qualsiasi eticità del contenuto.

Ma per quanto vuoti, disprezzabili, spesso alieni alla costituzione (di cui Salvini ha spesso dimostrato una non conoscenza che confina con la noncuranza, persino durante i suoi ruoli istituzionali) siano i contenuti espressi dalla destra sono contenuti.

Di fronte a contenuti discutibili la sinistra ha opposto il nulla, un nulla che viene però da un problema profondo: la completa assenza di una idea politica alla base.

Matteo Renzi, volpone astuto, lo aveva capito e aveva, all’inizio, fatto per la sinistra quello che Salvini fa per la lega, svuotare i contenuti e apparire. Alla fine in un paese che ha i più alti tassi di analfabetismo funzionale e di ritorno di europa parlare sui contenuti è inutile.

Vuoi mettere presentare il MES come un tentativo di rendere l’italia schiava delle banche tedesche e proporlo al voto popolare? Il popolo è sovrano anche quando non ha idea di cosa sta votando e se obietti che forse sarebbe opportuno sapere concretamente su cosa si vota sei antidemocratico, comunista, anti-italiano etc etc. etc..

Ma Renzi è l’espressione di una sinistra vuota di idee se non generiche affermazioni di principio che poi non trovano sponda in nulla di concreto. Non mi stupisco quindi del suo spostamento a destra per raccogliere la bandiera caduta di Forza Italia.

E l’oblio sembra essere la sorte di Forza Italia, che una volta privata della istrionica verve di Berlusconi (che sapeva come apparire, come far la vittima,come presentarsi a volte come il santo ed a volte come il diavolo a seconda della opportunità) non trova appeal sul grande pubblico, mica possono parlare di cose concrete come progetti o gestione della res publica.

Nella vuota assenza di idee una volta sparito il faro, ci si consegna all’oblio.

Le sardine dovrebbero essere il campanello di allarme per una classe politica di destra e di sinistra (come in parte lo fu il movimento 5stelle prima delle derive parlamentari) priva di idee e contenuti.

Le sardine non sono l’anticorpo a chi, in possesso di verità assolute e quindi indiscutibili come molti leghisti pensano di avere, è impermeabile al confronto (se non in termini di forma di sicuro in termini di sostanza, tutti si dicono democratici senza poi spesso sapere di cosa stanno parlando) ma a quella classe politica che facendo dichiarazioni di appartenenza di parte (ed in particolare la sinistra) evita però di dire quale sia la parte cui appartiene per poter non esprimere contenuti ed idee.

Il risultato di questo è che alla fine chi si avvantaggia di più sarà chi “urlerà” di piu, ed in questo Salvoni è un maestro.

Non ho, purtroppo, dubbi che alle prossime elezioni finirà con una vittoria di Salvini/Meloni, non sono sicuro che sia un bene per l’italia ma incomincio a pensare che sia quello che gli italiani si meritano. Sarà la vittoria della destra? Non di sicuro una destra democratica, libertaria, laica e pluritaria quindi non saprei categorizzarla.

Speriamo che le sardine sopravvivano per ridarci una boccata di ossigeno.

lunedì 9 dicembre 2019

Sconforto o rassegnazione?

riassunto delle puntate precedenti:

mentre il paese langue in male ambasce il suo popolo si preoccupa di cose ben piu importanti:

1) del mes ( https://www.internazionale.it/bloc-notes/alessandro-lubello/2019/12/06/fondo-salva-stati e https://www.open.online/2019/12/02/il-mes-ruba-ai-poveri-per-dare-ai-ricchi-no-e-tutto-e-molto-piu-complesso/ ) che nessuno sa cosa sia e cosa significhi, quindi ottimo per raccogliere firme per far si che io popolo si esprima su qualche cosa di cui non ha assolutamente comprensione. Oppure siete tutti più intelligenti di me e quindi spiegatemelo (dati fatti conseguenze non le baggianate sentite in TV o dai vari esponenti politici)

2) della NUTELLA che offre a Salvini la possibilità di tornare in auge sui social, tanto i contenuti non servono se puoi scatenar gazzarra (https://mgpf.it/2019/12/06/piantatela-ovvero-di-algoritmi-geni-salvini-e-nutella.html)

3) di bibiano (si ancora) da parte dei destri in risposta a chi polemizza con salvini da parte dei sinistri. giusto per non aver idea di cosa si parla da entrambi i lati ((https://www.wired.it/attualita/politica/2019/07/22/bibbiano-propaganda-destra-ossessione-pizzagate/e https://www.wired.it/attualita/politica/2019/07/22/partito-bibbiano-di-maio/?refresh_ce=

4) di come gli ambientalisti siano violenti in quanto alcuni notav lo sono; il sillogismo è qui maestro i notav sono violenti, i notav si dichiarano ecologisti ergo gli ecologisti sono violenti

5) di come il movimento delle sardine sia una manifestazione dei poteri forti, come questi siano folli e/o stupidi (almeno a seconda della controparte che si considera savia e lucida)

5) dei “gretini”, perchè tanto il cambiamento climatico non esiste (la scienza è un orpello intellettuale inutile), si stava meglio quando si stava peggio e non ci sono più le mezze stagioni

6) ho perso il conto

e questo senza neanche guardare i TG che oramai mi danno l’orticaria.

Dire che in italia il senso critico e la analisi scientifica siano oramai un di cui era assodato da tempo, e se ocse dice che siamo nella media come capacità di lettura base (livello 2)

«In Italia, il 77% degli studenti ha raggiunto almeno il livello 2 di competenza in lettura (media OCSE: 77%). Come minimo, questi studenti riescono a identificare l’idea principale in un testo di lunghezza moderata, trovare informazioni basate su criteri espliciti, anche se a volte complessi, e possono riflettere sullo scopo e sulla forma dei testi se esplicitamente guidati».

siamo messi maluccio se andiamo a testi complessi e non familiari:

.

come a dire che capire il MES è,probabilmente, fuori portata a me 🙂 quindi astengo dal farne commenti

Rimango invece più perplesso dal fatto che tanti (troppi) non capiscano le dinamice relative ai social media e come certi politici, tra cui indubbiamente eccelle Salvini, abbiano una eccellente squadra a supporto che lo aiutano a cavalcare l’onda social. La esigenza e far parlare di se, nel bene e nel male, e siccome nel male e più semplice va benissimo il bislacco attacco alla nutella che scatena il social e fa un favore al leghista su due punti:

  1. lo riporta in testa ai trend dei social a discapito di altri argomenti (MES, Sardine, scegliete voi) e quindi ha più visibilità e ottenebra cose che potrebbero dargli fastidio)
  2. permette il solito scambio di acredine tra destrorsi e sinistrorsi che fanno dell’insulto reciproco un mantra (tanto la parte opposta e cattiva, folle, malevola e stupida quando va bene) va segnalato qui ancora il riferimento a bibbiano, ovvero quando un caso di cronaca viene usato per tutt’altro: tutto fa brodo per giustificare la propria tesi d’odio.

che il grosso del pubblico non colga ci sta, che siano in pochi ad avere osservato la cosa lato giornalistico, mah.

del resto la cosa importante e demonizzare eventuali opponenti mediatici (non politici) e in questo senso le sardine sono per la lega come la kriptonite per superman. NON per il loro messaggio politico, ma per la loro presenza mediatica, in assenza di idee apparire serve più di qualsiasi altra cosa.

sullo stesso stream vanno anche le annose questioni dei NOTAV. francamente non ho una idea precisa al riguardo, ancora una volta le mie competenze tecnico scientifiche non sono sufficienti a darmi una opinione sensata sulla vicenda. va da se che la allusione neanche tanto velata (ma non ci stupiamo di certe testate giornalistiche) che vi sia un filo conduttore univoco tra il movimento simboleggiato da Greta Thumberg e le violenze dei notav. ma tantè di sillogismo si muore e quindi si puo giustificare qualsiasi cosa, l’importante e non entrare mai nel merito, sia mai che si debbano considerare i fatti.

Nel frattempo noi siamo ancora in attesa che si faccia qualcosa su ILVA ed Alitalia, e come ovvio il colpevole appare sempre un altro…come se queste due situazioni non portino la firma e compromissione di diverse decine anni di mala politica bipartisan.

mi ricorda la polemica sul mose, sigh e lo sdegno nei confronti di chi ricorda che a rotterdam ci hanno impiegato meno (non parlatene con gli olandesi hanno il pessimo vizio di usare i numeri per giustificare le loro affermazioni, ineccepibile da noi) tanto per la destra la colpa e della sinistra, per la sinistra la colpa e della destra e per venezia (intesa come struttura palazzi etc etc) la colpa e di una classe politica incompetente cialtrona corrotta da entrambe le parti.

sta per finire l’anno ma non so perchè non sono sicuro che nel nuovo anno tutto cambierà in meglio.



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Sconforto o rassegnazione?

riassunto delle puntate precedenti:

mentre il paese langue in male ambasce il suo popolo si preoccupa di cose ben piu importanti:

1) del mes ( https://www.internazionale.it/bloc-notes/alessandro-lubello/2019/12/06/fondo-salva-stati e https://www.open.online/2019/12/02/il-mes-ruba-ai-poveri-per-dare-ai-ricchi-no-e-tutto-e-molto-piu-complesso/ ) che nessuno sa cosa sia e cosa significhi, quindi ottimo per raccogliere firme per far si che io popolo si esprima su qualche cosa di cui non ha assolutamente comprensione. Oppure siete tutti più intelligenti di me e quindi spiegatemelo (dati fatti conseguenze non le baggianate sentite in TV o dai vari esponenti politici)

2) della NUTELLA che offre a Salvini la possibilità di tornare in auge sui social, tanto i contenuti non servono se puoi scatenar gazzarra (https://mgpf.it/2019/12/06/piantatela-ovvero-di-algoritmi-geni-salvini-e-nutella.html)

3) di bibiano (si ancora) da parte dei destri in risposta a chi polemizza con salvini da parte dei sinistri. giusto per non aver idea di cosa si parla da entrambi i lati ((https://www.wired.it/attualita/politica/2019/07/22/bibbiano-propaganda-destra-ossessione-pizzagate/e https://www.wired.it/attualita/politica/2019/07/22/partito-bibbiano-di-maio/?refresh_ce=

4) di come gli ambientalisti siano violenti in quanto alcuni notav lo sono; il sillogismo è qui maestro i notav sono violenti, i notav si dichiarano ecologisti ergo gli ecologisti sono violenti

5) di come il movimento delle sardine sia una manifestazione dei poteri forti, come questi siano folli e/o stupidi (almeno a seconda della controparte che si considera savia e lucida)

5) dei “gretini”, perchè tanto il cambiamento climatico non esiste (la scienza è un orpello intellettuale inutile), si stava meglio quando si stava peggio e non ci sono più le mezze stagioni

6) ho perso il conto

e questo senza neanche guardare i TG che oramai mi danno l’orticaria.

Dire che in italia il senso critico e la analisi scientifica siano oramai un di cui era assodato da tempo, e se ocse dice che siamo nella media come capacità di lettura base (livello 2)

«In Italia, il 77% degli studenti ha raggiunto almeno il livello 2 di competenza in lettura (media OCSE: 77%). Come minimo, questi studenti riescono a identificare l’idea principale in un testo di lunghezza moderata, trovare informazioni basate su criteri espliciti, anche se a volte complessi, e possono riflettere sullo scopo e sulla forma dei testi se esplicitamente guidati».

siamo messi maluccio se andiamo a testi complessi e non familiari:

.

come a dire che capire il MES è,probabilmente, fuori portata a me 🙂 quindi astengo dal farne commenti

Rimango invece più perplesso dal fatto che tanti (troppi) non capiscano le dinamice relative ai social media e come certi politici, tra cui indubbiamente eccelle Salvini, abbiano una eccellente squadra a supporto che lo aiutano a cavalcare l’onda social. La esigenza e far parlare di se, nel bene e nel male, e siccome nel male e più semplice va benissimo il bislacco attacco alla nutella che scatena il social e fa un favore al leghista su due punti:

  1. lo riporta in testa ai trend dei social a discapito di altri argomenti (MES, Sardine, scegliete voi) e quindi ha più visibilità e ottenebra cose che potrebbero dargli fastidio)
  2. permette il solito scambio di acredine tra destrorsi e sinistrorsi che fanno dell’insulto reciproco un mantra (tanto la parte opposta e cattiva, folle, malevola e stupida quando va bene) va segnalato qui ancora il riferimento a bibbiano, ovvero quando un caso di cronaca viene usato per tutt’altro: tutto fa brodo per giustificare la propria tesi d’odio.

che il grosso del pubblico non colga ci sta, che siano in pochi ad avere osservato la cosa lato giornalistico, mah.

del resto la cosa importante e demonizzare eventuali opponenti mediatici (non politici) e in questo senso le sardine sono per la lega come la kriptonite per superman. NON per il loro messaggio politico, ma per la loro presenza mediatica, in assenza di idee apparire serve più di qualsiasi altra cosa.

sullo stesso stream vanno anche le annose questioni dei NOTAV. francamente non ho una idea precisa al riguardo, ancora una volta le mie competenze tecnico scientifiche non sono sufficienti a darmi una opinione sensata sulla vicenda. va da se che la allusione neanche tanto velata (ma non ci stupiamo di certe testate giornalistiche) che vi sia un filo conduttore univoco tra il movimento simboleggiato da Greta Thumberg e le violenze dei notav. ma tantè di sillogismo si muore e quindi si puo giustificare qualsiasi cosa, l’importante e non entrare mai nel merito, sia mai che si debbano considerare i fatti.

Nel frattempo noi siamo ancora in attesa che si faccia qualcosa su ILVA ed Alitalia, e come ovvio il colpevole appare sempre un altro…come se queste due situazioni non portino la firma e compromissione di diverse decine anni di mala politica bipartisan.

mi ricorda la polemica sul mose, sigh e lo sdegno nei confronti di chi ricorda che a rotterdam ci hanno impiegato meno (non parlatene con gli olandesi hanno il pessimo vizio di usare i numeri per giustificare le loro affermazioni, ineccepibile da noi) tanto per la destra la colpa e della sinistra, per la sinistra la colpa e della destra e per venezia (intesa come struttura palazzi etc etc) la colpa e di una classe politica incompetente cialtrona corrotta da entrambe le parti.

sta per finire l’anno ma non so perchè non sono sicuro che nel nuovo anno tutto cambierà in meglio.

Sconforto o rassegnazione?

riassunto delle puntate precedenti:

mentre il paese langue in male ambasce il suo popolo si preoccupa di cose ben piu importanti:

1) del mes ( https://www.internazionale.it/bloc-notes/alessandro-lubello/2019/12/06/fondo-salva-stati e https://www.open.online/2019/12/02/il-mes-ruba-ai-poveri-per-dare-ai-ricchi-no-e-tutto-e-molto-piu-complesso/ ) che nessuno sa cosa sia e cosa significhi, quindi ottimo per raccogliere firme per far si che io popolo si esprima su qualche cosa di cui non ha assolutamente comprensione. Oppure siete tutti più intelligenti di me e quindi spiegatemelo (dati fatti conseguenze non le baggianate sentite in TV o dai vari esponenti politici)

2) della NUTELLA che offre a Salvini la possibilità di tornare in auge sui social, tanto i contenuti non servono se puoi scatenar gazzarra (https://mgpf.it/2019/12/06/piantatela-ovvero-di-algoritmi-geni-salvini-e-nutella.html)

3) di bibiano (si ancora) da parte dei destri in risposta a chi polemizza con salvini da parte dei sinistri. giusto per non aver idea di cosa si parla da entrambi i lati ((https://www.wired.it/attualita/politica/2019/07/22/bibbiano-propaganda-destra-ossessione-pizzagate/e https://www.wired.it/attualita/politica/2019/07/22/partito-bibbiano-di-maio/?refresh_ce=

4) di come gli ambientalisti siano violenti in quanto alcuni notav lo sono; il sillogismo è qui maestro i notav sono violenti, i notav si dichiarano ecologisti ergo gli ecologisti sono violenti

5) di come il movimento delle sardine sia una manifestazione dei poteri forti, come questi siano folli e/o stupidi (almeno a seconda della controparte che si considera savia e lucida)

5) dei “gretini”, perchè tanto il cambiamento climatico non esiste (la scienza è un orpello intellettuale inutile), si stava meglio quando si stava peggio e non ci sono più le mezze stagioni

6) ho perso il conto

e questo senza neanche guardare i TG che oramai mi danno l’orticaria.

Dire che in italia il senso critico e la analisi scientifica siano oramai un di cui era assodato da tempo, e se ocse dice che siamo nella media come capacità di lettura base (livello 2)

«In Italia, il 77% degli studenti ha raggiunto almeno il livello 2 di competenza in lettura (media OCSE: 77%). Come minimo, questi studenti riescono a identificare l’idea principale in un testo di lunghezza moderata, trovare informazioni basate su criteri espliciti, anche se a volte complessi, e possono riflettere sullo scopo e sulla forma dei testi se esplicitamente guidati».

siamo messi maluccio se andiamo a testi complessi e non familiari:

.

come a dire che capire il MES è,probabilmente, fuori portata a me 🙂 quindi astengo dal farne commenti

Rimango invece più perplesso dal fatto che tanti (troppi) non capiscano le dinamice relative ai social media e come certi politici, tra cui indubbiamente eccelle Salvini, abbiano una eccellente squadra a supporto che lo aiutano a cavalcare l’onda social. La esigenza e far parlare di se, nel bene e nel male, e siccome nel male e più semplice va benissimo il bislacco attacco alla nutella che scatena il social e fa un favore al leghista su due punti:

  1. lo riporta in testa ai trend dei social a discapito di altri argomenti (MES, Sardine, scegliete voi) e quindi ha più visibilità e ottenebra cose che potrebbero dargli fastidio)
  2. permette il solito scambio di acredine tra destrorsi e sinistrorsi che fanno dell’insulto reciproco un mantra (tanto la parte opposta e cattiva, folle, malevola e stupida quando va bene) va segnalato qui ancora il riferimento a bibbiano, ovvero quando un caso di cronaca viene usato per tutt’altro: tutto fa brodo per giustificare la propria tesi d’odio.

che il grosso del pubblico non colga ci sta, che siano in pochi ad avere osservato la cosa lato giornalistico, mah.

del resto la cosa importante e demonizzare eventuali opponenti mediatici (non politici) e in questo senso le sardine sono per la lega come la kriptonite per superman. NON per il loro messaggio politico, ma per la loro presenza mediatica, in assenza di idee apparire serve più di qualsiasi altra cosa.

sullo stesso stream vanno anche le annose questioni dei NOTAV. francamente non ho una idea precisa al riguardo, ancora una volta le mie competenze tecnico scientifiche non sono sufficienti a darmi una opinione sensata sulla vicenda. va da se che la allusione neanche tanto velata (ma non ci stupiamo di certe testate giornalistiche) che vi sia un filo conduttore univoco tra il movimento simboleggiato da Greta Thumberg e le violenze dei notav. ma tantè di sillogismo si muore e quindi si puo giustificare qualsiasi cosa, l’importante e non entrare mai nel merito, sia mai che si debbano considerare i fatti.

Nel frattempo noi siamo ancora in attesa che si faccia qualcosa su ILVA ed Alitalia, e come ovvio il colpevole appare sempre un altro…come se queste due situazioni non portino la firma e compromissione di diverse decine anni di mala politica bipartisan.

mi ricorda la polemica sul mose, sigh e lo sdegno nei confronti di chi ricorda che a rotterdam ci hanno impiegato meno (non parlatene con gli olandesi hanno il pessimo vizio di usare i numeri per giustificare le loro affermazioni, ineccepibile da noi) tanto per la destra la colpa e della sinistra, per la sinistra la colpa e della destra e per venezia (intesa come struttura palazzi etc etc) la colpa e di una classe politica incompetente cialtrona corrotta da entrambe le parti.

sta per finire l’anno ma non so perchè non sono sicuro che nel nuovo anno tutto cambierà in meglio.

martedì 12 novembre 2019

Need method to get fake twitter followers

Hi all
I search for method can help me to get fake twitter followers
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Crypter Templates

Hi,

I'm after some free virus free crypter templates for .VB/Net Could anyone point me to the right direction?

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mirabeladauer1 has Disputed a Contract with French Products ( 2514382 )

Contract Link: Hack Forums - Contract Details
Disputed Member: Hack Forums - Profile of French Products

1. Is down! I can`t use for almost 24 hours
2. Using it Warzone and get detected on all major AV`s i have crypted 8 stubs and all of them had 5+ detections.
3. I want a refund!

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x1 Amazon Account [Email Access]

I am selling a Amazon account. That has 160 USD in giftcard balance.
Pm me offers.

You can spend the money in your own use. It has orders made you can refund.
One is worth 800 USD!
Proof:

Screenshot by Lightshot

80 + Orders made this year.
5000+ USD in Orders.
Fully access, verified with phone and authenticator (Can be changed.)
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Disney Plus lets you see when missing Marvel movies are coming - CNET

Thor: Ragnarok is coming on Dec. 5, Black Panther on Mar. 4, Avengers: Infinity War on June 25 and Ant-Man and the Wasp on July 29.

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The 7 best fitness subscription boxes for every workout style - CNET

Whether you're a yogi, runner or gym rat, everyone loves new stuff.

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Wild space rock Ultima Thule gets new official name: Arrokoth - CNET

NASA's New Horizons mission visited the pancake-shaped Arrokoth in early 2019.

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Microsoft's Windows 10 November 2019 Update goes live, but you have to seek it out


Microsoft began rolling out the Windows 10 November 2019 Update to “seekers” on Tuesday, capping off a lengthy testing period on what is expected to be a fairly minor update.

Microsoft typically rolls updates in two ways: to people who actively look for feature updates through the Windows Update tab, and through a more general rollout where updates are pushed to the world at large. This is the first phase, where the Windows 10 November 2019 Update will only download for users who visit Settings > Update & Security > Windows Update and select Check for Updates.

Once you download the Windows 10 November 2019 Update, you’ll be to immediately restart to apply it, or select a day and time to install it. Windows will automatically install it when you’re not using the device, Microsoft says, if you don’t manually select a time. You can also pause the update for up to 35 days (seven days at a time, up to five times).

If you seek out the update and don’t see it, that might be a sign that Microsoft has detected what could potentially be a bug in rolling out the update, and one that it’s currently working to patch. Microsoft only surfaces new feature updates if your PC’s hardware configuration has been deemed compatible. 

For now, the Windows 10 November 2019 Update is essentially opt-in, since it will only download for people actively searching for updates. That will change at some point in the future, however. Microsoft has also said that it will trigger feature updates for those devices that are nearing the end of service. 

In any event, Microsoft always said that the November 2019 would be a relatively minor one, with the more significant feature update scheduled for early 2020. We’ve identified the key features of the November 2019 Update in our Windows 10 November 2019 Update review, but here’s a short summary:

  • Quickly create an event directly from the Calendar flyout on the Taskbar.
  • Better notification management
  • Integrating OneDrive content online with traditional indexed results in the File Explorer search box.
  • Navigation pane on the Start menu now expands when you hover over it with your mouse to better inform where clicking goes.
  • Use your voice to activate third-party digital assistants from the Lock screen

If you do download the update, let us know how it goes! And stay tuned for the next Windows 10 feature release, code-named 20H1, which is due around April 2020.

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Request for hack. $1000 Reward.

Microsoft-IIS/7.5 ASP Website,

Someone had already managed to get database access, However they aren't the best at getting back to me and what should have taken a day or two has now taken 4-5 days.

It has been proven possible, PM me for more details.

Before PM'ing me:
You must have experience, And be able to show your competency.
You will have to explain how you have gained access (Reason will be discussed in private)

Successful person will make a lot of money with me, Again details to be discussed in private.

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Anyone have cancer?

Been dealing with papillary thyroid cancer for the past 2 years.  The doctors think I've had it growing for roughly 6-7 years.
It has spread to near by lymph nodes and a small spot in my lung.

Wondering if anyone else has gone through the process of having cancer? No judgement here from me.

from Hack Forums https://ift.tt/2XcTLMrRead More

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If you could add any award to HF...

What would it be? I was thinking today, we have some great awards available, and some no longer available, but there's so much scope for things to add one day maybe. We discussed in another thread some time ago that ewhoring awards would be a nice addition, but what do you guys think about other ones?

from Hack Forums https://ift.tt/33IZMTzRead More

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Haptic Games Bring Fun to the Visually Impaired

No matter what your parents might say, games are good for us. They teach us to manage resources and give us dopamine rewards just like eating and mating do. Even if you’re no good at games in general, they are still a fun distraction from life.

There are so many games out there that could be enjoyed by the visually impaired, except that they rely on visuals. For example, you can play Yahtzee with nothing more than five dice, a cup, pencil and paper, and knowledge of the rules and scoring. The biggest obstacles are differentiating the dice from each other and keeping score.

One of our esteemed 2019 Hackaday Prize Top 20 Finalists is [JanThar]’s Haptic Games. [JanThar]’s growing collection of games uses 3D printing, vibration motors, and RFID to replace visual cues with sensory feedback. Yahtzee-wise, there’s a set of printed dice and scorecards. The scorecards use spherical magnets and an abacus layout. [JanThar] is also working on a Memory game to teach Braille, though it could be adapted to pure Braille for the visually impaired. Each game piece contains an RFID chip, so players can hold it up to a reader to check what they have.

Our favorite might be the PONG game that’s built on [JanThar]’s 2017 Hackaday Prize entry, the HaptiVision vest. Through the magic of a 16×8 field of vibration motors, players can track the ball’s movement across their torso and control the paddles with a sliders. There’s a brief demo of the games after the break.

The HackadayPrize2019 is Sponsored by:


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The Full Nerd special episode: AMD's Rob Hallock on 3rd-gen Threadripper, Ryzen 9 3950X, and more

In this episode of The Full Nerd, Gordon Mah UngBrad Chacos,  and Adam Patrick Murray are joined by AMD’s Robert Hallock for a deeper look at the newly announced 3rd-gen Threadripper CPUs and the 16-core Ryzen 9 3950X!

These beastly processors aim to stomp all over Intel’s Core i9-9900KS and Core X chips when they launch later this month, and Hallock explains exactly how (though you should always wait for reviews). AMD’s chip whisperer gets nitty-gritty on power efficiency, the new Eco mode coming to 3rd-gen Ryzen processors, why there isn’t a 16-core Threadripper this time around, optimal memory speed and timing for the new chips, cooling for PCIe 4.0-equipped motherboards, how Ryzen’s inclusion in the next-gen Xbox “Project Scarlett” and PlayStation 5 could accelerate multi-core gaming even faster, and more.

Seriously, a whole lot more. Hallock spends several minutes explaining obscure BIOS settings for best performance after being asked about the custom power plan by 1usmus. It’s an enlightening episode.

You can witness it all in the video embedded above. You can also watch this special episode of The Full Nerd on YouTube (subscribe to the channel while you’re there!) or listen to it on Soundcloud if you prefer the audio alone. 

Speaking of audio, you can subscribe to The Full Nerd in iTunes (please leave a review if you enjoy the show). We’re also on StitcherGoogle Play, or you can point your favorite podcast-savvy RSS reader to: http://feeds.soundcloud.com/users/soundcloud:users:226190044/sounds.rss  

Have a PC- or gaming-related question? Email thefullnerd@pcworld.com and we’ll try to answer it in the next episode. You can also join the PC-related discussions and ask us questions on The Full Nerd’s Discord server. Finally, be sure to follow PCWorld on FacebookYouTube, and Twitch to watch future episodes live and pick our brains in real time! 

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MACLUNKEY! The Han/Greedo scene has an inexplicable change on Disney+ because George Lucas will never stop changing it

 

Who shot first? Han? Greedo? Who cares. MACLUNKEY!

Disney+ launched this morning, and with it comes a mostly inexplicable change to one of cinema’s most debated scenes — the encounter between Han and Greedo at the Mos Eisley Cantina. For reasons unknown to anyone but George Lucas right now, a super brief but newly inserted clip has Greedo shout what the Internet has decided is “MACLUNKEY!” before taking his failed shot at Han.

The change was first noted by StarWarsVisComp, a wonderful Twitter account that tears apart the countless different editions of Star Wars and highlights their endless (and sometimes quite subtle!) differences.

Before you go and get too mad at Disney for changing things for the sake of changing things: apparently this edit came from George Lucas — the uncontested champion of post-release cinematic change himself — with the new clip purportedly being inserted years ago during a 4K restoration that didn’t see the light of day until now.

Comparison clips have already started hitting YouTube:

And yes, for the curious: the “Maclunkey” line really is in the Disney+ release. If you’ve got Disney+, you can find it at around the 50:52 mark in A New Hope.

So what’s a Maclunkey? No one knows. As Uproxx points out, the rest of the dialog throughout the conversation is captioned. But Maclunkey? That’s left to the viewer’s interpretation.

Until we get further explanation, I like to think that it’s the Rodian/Huttese equivalent of “Eh, screw it.” Found a stain on your shirt ten minutes after getting to work? Maclunkey. Gonna take a cheap shot at the baddest smuggler in the galaxy without bothering to, you know, aim? Maclunkey. Edited a new bit of alien dialogue into your classic film but forgot to come up with a translation before it shipped? Maclunkey!



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Marie Osmond injured knee when she fell on stage

Marie Osmond reveals that she chipped her knee when she fell during her Las Vegas residency performance last week.

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Ex-Astros say team electronically stole signs in 2017

While the Astros have denied the numerous sign-stealing allegations against them, the former members of their World Series team described the practice they used that season in detail.

from msnbc.com: Top msnbc.com headlines https://ift.tt/2pXM9S2Read More

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Wealthy investors are bracing for a sharp sell-off in 2020

More than half of the world’s wealthiest investors are hedging for a sharp drop in financial markets before the end of next year, says UBS.

from msnbc.com: Top msnbc.com headlines https://ift.tt/2QdRH5ARead More

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Researchers show off TouchVR palm and finger haptic feedback device


Current-generation VR controllers are fairly limited in enabling users to “feel” virtual objects; bow strings vibrate with haptic shivers, while guns kick back as they fire bullets. Now researchers at Russia’s Skolkovo Institute of Science and Technology are proposing a big step forward called TouchVR — a wearable accessory that applies direct force on the palm and vibrotactile feedback to the fingers, enabling users to feel the weight, texture, softness, and slippage of VR objects.

Each TouchVR wearable looks like the foundation of an Iron Man glove: a circular DeltaTouch 3D force generator centered on the palm, plus vibration motors wired with Velcro pads to the thumb and fingers around it. So equipped, the wearer can feel applied force and sliding motions in the palm, combined with vibrations that run from the palm to the fingertips to simulate object textures. There’s no need to hold another controller, as hands are tracked with a Leap Motion hand sensor and HTC Vive Pro VR system.

The researchers are using several Unity-based VR apps to demonstrate TouchVR’s capabilities, including a virtual spider moving on the wearer’s palm, a bouncing soccer ball, and a pulsing dragon’s egg. Other early demos let users operate a virtual robot with help from tactile feedback, or feel immersed in a Matrix-style 3D collection of streaming lines of code.

Simulating the sensation of touch without forcing users to grasp sword hilt-like controllers has been a goal of VR developers for years, and a variety of different approaches have been proposed. Ultrahaptics sends vibration sensations through the air to your fingers, while haptic armbands and other vibrating wearables have been deployed in at least limited tests. TouchVR’s solution is considerably smaller and simpler than Haptx gloves, though the focus here is seemingly less on the precision of finger input than the tactile sensations of interacting with objects.

Going forward, the researchers have additional ideas for how to expand TouchVR’s functionality, including the addition of a Peltier element to generate thermal feedback, and bringing the interface into medical systems for use in rehabilitation and simulations. It’s unclear when or whether the accessory will become available to consumers, but TouchVR will be shown off at Siggraph Asia in Brisbane, Australia from November 17-20.



from VentureBeat https://ift.tt/378uYxQRead More

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Workers sue McDonald's over McSexual Harassment

On Tuesday, McDonald’s Corporation was sued by a group of workers in the state of Michigan who say the global fast-food chain allows pervasive sexual harassment to run rampant at its restaurant locations.

The proposed class action lawsuit was filed in a Michigan state court, and charges McDonald’s with failing to have policies in place to address sexual harassment, failing to train managers to prevent abuse, and punishing workers who report abuse.

The lawsuit claims McDonald’s “creates and permits a toxic work culture from the very top,” and cites the firing just last week of McDonalds CEO Steve Easterbrook, who is reported to have had an improper sexual relationship with a subordinate employee.

Easterbrook has not been accused of sexual harassment, and says he made a mistake.

From Reuters:

McDonald’s said in a statement it is implementing safe-workplace training at its corporate-owned restaurants, and encouraging franchisees to do the same.

“There is a deeply important conversation around safe and respectful workplaces in communities throughout the U.S. and around the world,” McDonald’s said, echoing comments made in August by its new chief executive, Chris Kempczinski.

Roughly 95% of McDonald’s U.S. restaurants are franchised, and the plaintiffs’ lawyers said the Chicago-based company does not push hard enough to improve training at the franchised restaurants.

Read more: McDonald's workers sue over sexual harassment, 'toxic' work culture [Reuters, Daniel Wiessner, Jonathan Stempel]



from Boing Boing https://ift.tt/2Qnm7T5Read More

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Supercar maker Vector has the world's best website

Vector made bizarre high-performance supercars that still command six-figure price tags decades after manufacture. Check out its amazing website. Note:

1. The wonder. The design. The impeccable taste.
2. The whole website is a single unclickable image, including the menu buttons. I just uploaded Vector's whole actual website as this post's "Featured Image."

In other words, Vector's website is exactly what it should be: a technically impractical concept design that looks cool but turns out to be an incomplete prototype.

Check out the Vector V8's dashboard/cockpit, replete with amber electroluminescent display.



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Xbox One Is Getting A Shuffle Button To Let You Go Through Your Backlog At Random


A new “Surprise Me” button will be added to the Xbox One’s game library, Microsoft announced yesterday on Twitter. Rolling out first for players in the Xbox One insider testing program, the “Surprise Me” button will allow the indecisive player to select a game randomly from their library to play.

The button doesn’t automatically launch the game, according to testers, so you still have the option of going back and taking another spin or 10 of the roulette wheel until you find the game in your backlog that you didn’t know you wanted to play. Even if you just end up going back to Gears 5 or some other game you’ve played for hundreds of hours already, it can at least be a fun little game of “let’s remember some video games.”

It’ll also be a nice addition for anyone who’s ever recently finished a big game and can’t decide what they’re actually in the mood for. This happens to me often. Should I go back to chipping away at that sprawling role-playing game? Maybe I should take it easy and just grind through the battle pass in my favorite shooter. Or is it finally time for me to dig through that ever-growing back catalog of games which, thanks to the Xbox One’s backwards compatibility, now includes stuff like 2004’s Alien Hominid by the makers of Castle Crashers. Actually:

Xbox Game Pass already has similar shuffle button that randomly selects one of the hundred plus games in its catalog, so it makes sense to expand that to the rest of the player’s game library. Between months of downloadable Games with Gold and the fact that the Xbox One has been out for six years now, there are dozens of games in my library I’ve forgotten about.

This type of shuffle feature has long been common for navigating unwieldy mp3 libraries and streaming playlists. With gaming undergoing many of the same changes thanks to digital and streaming technology, the only surprising thing is that it’s taken so long for a major console maker to adopt something similar.



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This Discounted Power Strip Includes USB-C Power Delivery

Best Tech DealsBest Tech DealsThe best tech deals from around the web, updated daily.

A power strip these days needs to have more than just a few AC outlets. You need USB, and perhaps just as importantly, USB-C Power Delivery, to easily charge and power every kind of device.

That’s exactly what you get with this discounted power block from Anker. You get two AC outlets, two USB ports, and a 30W USB-C port that can charge a laptop for just $25, down from the usual $34. With a 5' power cable, it’d be ideal for use on a nightstand or a desk where wall outlets can be hard to reach.




from Gizmodo https://ift.tt/2X9UYV2Read More

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The IoT Files: the call for 5G

I have been recently interviewed on 5G issues and this made me realize how confusing is the knowledge and understanding about 5G.

Most of the time, when I heard on mainstream media comment about 5G I find form one side apologetic wonders of how this or that vendor with 5G can solve all human problems, form the other side fears related strictly to the fact that 5G today means Chinese or European vendors, for the first time in years the USA is not leading technologically a strategic sector.

even lesser I heard about the link between 5G and IoT and what this means.

Generally speaking, most of the discussions on IoT are focused on devices and not as a system, as well in most of the case I seldom find consideration related to 5G implementation and security. This is quite annoying from my point of view since security in IoT (I wrote about that on The IoT files) is more than the single device security and 5G security issues are not related to Huawei spying us.

And to say the truth from my point of view (Italian and European) would not make much difference if the spy comes from ChinaRussia, the USA, or the UK.

The first problem I to understand if there is a relationship between IoT and 5G. Well, the relationship is kind of simple: with the current technologies, the IoT is hardly limited due to connectivityIP and bandwidth issues. 5G aim is to overcome those limitations offering broadband connectivity that can support IoT needs. this will require investment, change of business models and…wait to read this go to my previous IoT articles, I called them the IoT files because there is so much thing to say an article can not cover everything.

Turning back to the point so, 5G is the technology that can glue IoT in terms of connectivity, but what does it mean? Well, when we listen to 5G we listen to how we can create smart cities, how we can connect cars together so they drive better and safer with autonomous drive and so on.

5G is exactly about this, allowing all this to happen.

All typos are because I never read slides back, lol forgive me

Almost everything you heard about IoT requires 5G to become reality because current mobile broadband would not be suited to cover those needs, we are not talking about a test with a few cars that can communicate over 4G but billion of devices somehow interconnected with different priority needs, bandwidth needs, security, and privacy needs.

Basically anything that is recently referred to as “SMART something” and IoT will be bound to a technology that will allow fast, secure and reliable data connections.

As of now, 5G is the answer but, there is a problem, the champions of 5G technology aren’t from the USA and the biggest player is Chinese (Huawei holds the highest number of patents on 5G technology).

All typos are because I never read slides back for proofreading, lol forgive me 😂

This thing that can be irrelevant is actually the big issue at the moment, so big that all serious consideration on 5G is demanded as an afterthought in a second-level line of consideration.

Geopolitical technology and economic issues are at the moment the rising stars, make enough rumor to cloud judgment and to move attention to serious issues.

I am not saying that those are no problems, and I agree nations should try to defend themselves, but targeting the wrong point on 5G will not help to address correctly “ab Initio” the complex problem that 5G will bring home. and the main reason behind this is that if you ask what is 5G, the answer is…just a faster mobile network.

If speed would be the only reason behind 5G I would kindly agree that geopolitical issues are the obstacles, but 5G is not just “speed” is way more and the 5G security issue goes beyond the specifics of the connectivity offered at broadband level but goes into the core of what 5G has been designed for: services.

All typos are because I never read slides back, lol forgive me

we use to think that broadband mobile develope was only more speed, but actually, speed has never been the only target, speed and services always have developed hand in hand.

from a mobile perspective, 1G was offering 2.4 kbps and was designed to allow mobile phones, it was no less, no more than an extension of your home wired phone. Basic voice services and an analog protocol, low bandwidth was all we needed. issues were more at the infrastructure level so no time to bare with things that were not even in customer imagination at that time.

the real revolution arrives with 2G, it’s broadband, it’s digital (GSM, CDMA), can carry data, more stable…a revolution. we were able to send text, see caller number who was not enjoying it? and some mobile phones start to offer even a graphic screen and games (like “snake”). who really care about speed, that actually moved from 2,4 kbps to an astonishing 64 kbps?

The nice thing about 2G is the introduction of the idea that mobile phones can be so much more than a simple device to phone, and text messaging was there to prove it.

You see when the consumer space sees the opportunity for cool kinds of stuff that can make the market big, the vendor will follow. With the pressure of the internet and the new services a new need for data rise up and here you have 3G.

3G was not only tremendously faster than the predecessor but was designed with the need to transfer data.no simple text messages, you can have internet in your phone now.

Again the real difference with 2G was not “speed” but the kind of services you were bringing on board. so as a natural evolution from the old internet we moved to the new one with video, streamingchatting and so on. A new class of services was required here the need for something more, something new 4G.

And as a matter of fact, besides the speed, the real need for 4G (or the not so cool but hey better than nothing 4.5G) was video capability.

The services drive the speed so the speed is just a consequence of the needs the technology has to address.

But if we limit to consider just the usual way we use the internet (facebook, youtubeYouPornLinkedIn, wechat-weixin, WhatsApp, Instagram, ticktock and so on) we could just add some megabytes more to our 4G (is what 4,5G does by the way) but here comes IoT.

IoT brings way more devices on the internet, with their needs in terms of bandwidth, connectivity, quality of services. all of this requires new technology, and being ambitious why then not thinking to make this technology able to address even the LAN\WAN realm?

This is not so stupid, the telcos have always tried to gain space in the LAN\WAN market, money can be a huge driver, the telco activities with the enterprise was related to offering connectivity to internet and voice service. The revenues for analog voice services were hight but VoIP lower dramatically the incomes since it was cheaper putting Telcos in a difficult position. If internet broadband services for home users have been a good business it requires substantial infrastructure investments that are not always covered by the revenues, hence the digital divide.

But 5G can turn all this upside down, justifying the investment that was not so cool, because 5G means all in telcos hands!

All typos are because I never read slides back, lol forgive me

If 5G is the backbone of IoT and Smart X this means an incredibly big market for telcos, since telcos will provide 5G connectivity. this is why telco vendors are so interested in 5G, alas this is a world also where security has always been a secondary issue if not a neglected one, so we cannot expect that security will be addressed correctly if other players will not put their nose in.

From this point of view governments and regulators could play a key role in leveraging security and privacy by design and by default in the 5G world design, alas at the moment all seems to be more focused on boring geopolitical issues than the real stuff

All typos are because I never read slides back, lol forgive me

In the 5G challenges, there are a few that are easy to spot if we understood that 5G is the IoT backbone. Without the lousy arrogance to think to be exhaustive here some that should, at least, taken into serious consideration:

1) fast connectivity between devices, this accordingly to the device\service need. not all IoT devices are born equal in terms of bandwidth, data processing, quality and sensitivity of data an so on, being able

2) segregation of traffic, that means every group of device that are under a specific service instance should have its traffic isolated and protected from the other ones. I would not enjoy my personal photo shared everywhere if the IoT device is my home HDD storage where I put them. segregation of traffic is the minimum level of security we have to think of when we plan a broadband multiservice environment.

3) Quality of service is a key factor here, even if the bandwidth is incredibly hudge this does not mean that there will be no latency or bandwidth bottlenecks, and some services have to be granted no matter what, telemedicine, telesurgery just to name a couple should be prioritized upon watching youtube.

4) authentication and authorization are not less important, we need in a heterogeneous environment bein able to authenticateand authorize with the correct level of permission every single device on every single service it needs to access and with its user ownership. failing this point will means access to anyone…

5) multivendor environment, this can seem a minor issue but in an ever-growing connected devices-users-services environment being able to reassure all the stuff will work seamlessly is not so easy. maybe someone remembers issues with a famous leading network gear vendor and the nic auto speed detection protocol? standard not always mean standard, but this can open a serious breach to operativity and security if not addressed correctly.

6) not all will be 5G at the beginning, and probably when the legacy world will end we will be on 6G (which will rid of part of the infrastructure leveraging peer to peer connection directly at the device level), 7G with 5G as the old stuff. so 5G will have to deal with ethernet as well as 4G as well as what will come in the future. A gateway between the different technologies is not so simple since service definition can differ.

7) in particular, the existing mobile environment and LAN/WAN battlefield should be carefully considered, form one side we still have 3G, form the other side LAN\WAN vendor will fight back to keep their domains intact. so will be an interesting battle where again, standards and regulators could drive a little light at the end of the tunnel (hoping it is not the train)

and more could be mentioned but if I want to continue better to stop with this list.

if you are here to read means you are interested in the subject, I am impressed and thankful 🙂

So the backbone for IoT will be, at least at the beginning, 5G network wich, just to be clear, is still on implementation. If we think of what is IoT definition:

The Internet of Things (IoT) refers to the ever-growing network of physical objects that feature an IP address for internet connectivity, and the communication that occurs between these objects and other Internet-enabled devices and systems.

we can try to assume then that internet connectivity will be more and more 5G

All typos are because I never read slides back, lol forgive me

which should now clarify why speed is just one of the many issued of 5G and why 5G is not just bare connectivity but something should manage services. so now we should understand what this “service” word means here.

Basically a service is a mix of devices, connectivity, data, process and users that can be grouped somehow. There can be thousands, millions, billions of services under this simple definition (i know is mine but worth everyone to understand the point).

the main point is that services are not all the same: HTTP browsing can be a service under 5G and video broadcasting as well, the 2 are different in nature and in terms of requirements.

All typos are because I never read slides back, lol forgive me

different services require different needs and for once speed can be a good example to understand the point: what is speed?

the very concept of speed can vary from service to service, so consider the automotive and smart road ideas. In this scenario, we will have a small piece of critical data exchanged from one car to another and/or the infrastructure that has to be processed and transmitted as fast as possible. seems easy but we should consider that the cars are moving and the traffic can be largely unpredictable (I don’t know when someone will decide to get into the car to go somewhere, I can not predict if external issues will modify viability as crossing pedestrian, not in the dedicated areas, problems with the state of the road, holes, weather, flood, heartquake, superman vs batman and so on)

So here speed means very low latency, quick authentication and authorization, fast address resolution, and reliability at least. probably I should add geolocation and other critical missing point but I think we have an idea.

On the same hands if I have to move a big chunk of data, well speed means mainly bandwidth, QoS and conflict resolution if more agents/objects/users are trying to move the same os nearby data. so if you are trying to align your data center with your new cloud one and you want to move some Coperbyte of data and as well your neighborhood want to do this well we have to manage the bandwidth somehow…

Of course, if the need is just to browse and watch movies your needs are focused (remember we are in 5G) on DNS response and video-voice sync.

But since in a billion IoT devices there can be billions of services that at the moment do not exist, we need to create an environment able to define the need in advance (or wait for 6G for new services implementation).

so broadening the argument here 5G for IoT should, at least:

1)Segregate different services

A different class of services should be independent one to the other

Services should be arbitrary and the service set required should be one of the services definition parameters

2)Allow QoS for critical ones

Not all services are the same, internet browsing is not a running truck on a highway, a surgical operation is not like watching porn on your phone

3)Provide strong security and management featured for each service

Service should be identified

Authorization and authentication of service and users should be available and effective

4)Take into account security and privacy by design and default

and so on

Different scenarios on 5G require different analyses take as an example 3 easy to spot: your home environment, smart road, LAN\WAN substitution.

I love the home example because is something even not IT freak can understand. the photo depicts the world before and after 5G

if you have the internet at home you are probably in this scenario:

We have one router to connect to the internet

•All devices internally connect via wifi/LAN

•When devices need to talk one to the other they use their internal IP network on a private subnet

•When devices need to talk to the internet the call the router.

•Internet router interface through ISP to the internet offering some security services and NAT

•Smart devices like smartphones use a double connection wifi internal/sim external

•…

We know if we want to see what we have in our local storage we move data internally (At least we hope so) our gateway to the internet is our router which (should) provide some basic security stuff as firewalling and a minimum authentication at least for wifi internal connectivity. We live in a private network where connectivity is basically ethernet and wi-fi and we go on the internet with a natted address shared by all devices. Probably we have some devices that do not have a real internet exposition, other that goes just to search updates, some that connect to a web service to allow you to check and configure things and finally some that go to the internet by themselves for unknown reason (Alexa like, ROTFL). Ah, do not forget your smartphone that has both wi-fi and your 4G\4.5G connection with apps to manage both your internal LAN and the web interfaces of your LAN devices.

what 5G will change here? of course everything absolutely everything.

Everything is already on the internet

•All devices are able to connect directly to the 5G network and have public addresses

•Providers of 5G connectivity can be different and bound to users and/or device

•Devices need to know their «internal» realm in order to understand which device can be trusted or not for internal communication

•Different 5G providers have to guarantee device interoperability, segregation and security as devices were in a segregated LAN

•Internet communication should be controlled and monitored as it was a single one

Autonomous driving and smart roads are actually as fun as home networks but for the opposite reason, here we are talking about something does not exist yet, and the few test and implementation, by all means, are not a serious example of what means interaction of IoT vehicles.

the reality at the moment is simple:

•Cars do not talk to each other

•Cars do not talk to the road infrastructure

•Roads use sensors for limited scope (traffic light, street light)

•Limited information is provided by broadband connectivity (as Radio Traffic where available)

•Internet connectivity provided by car SIM or smartphone

•Some app can connect to the internet and provide indications as navigators do

•Some apps can provide autonomous analysis of traffic

•…

while in a 5G world:

•All vehicles are 5G connected

•Different car-service interact with road infrastructure

•Cars and car devices are equipped with 5G capabilities from different 5G providers

•They need to be bound with the owner\owners

•They need to recognize trustable information data source

•They need to interoperate independently from the 5G provider

•They need to cover the services even when crossing country borders

•…

with 5G is clear the need for fast reliable ubiquitous and vendor\provider independent connectivity.

maybe we should expect virtual sim configured to comply driver need, but what if 2 or more people share the same car? and what kind of interaction with your smartphone and other smart devices?

let explore some consideration on the most slippery of the 3rd example, trying to move from LAN\WAN to 5G (the telcos’ dream)

What we have today (more or less):

•There is an internal (LAN) and an outside

•internal services are protected by firewalls and other security technologies

•Connectivity is provided through NIC or WI-Fi using TCP/IP protocol leveraging usually private addressing and natting to reach outside resources

•Internal resources are accessible directly internally or through a web service\web interface externally

•Resources external to the LAN are accessible trough router/firewall upon natting and authentication/authorization

•Users external to the LAN connect to the internet through mobile broadband or through Wifi

•To connect to internal resources users are identified and connected through VPN or other secure means to the LAN

•…

do I really need to describe what is the current situation? lol 🙂

what would change with 5G?

•Almost all devices are 5G connected

•Connectivity is provided by different 5G providers and can be public (using public infrastructure) or private (5G infrastructure is local)

•Interoperability has to be guaranteed regardless 5G provider or device manufacturer

•Interoperability has to be guaranteed with LAN/Ethernet previous environment

•Segregation of the internal devices has to be guaranteed as in a LAN

•Security devices should be able to work seamlessly regardless of the hybrid LAN/5G environment

•Mobile users should be able to be part of the internal network for the services in use even if they are using their own device

•…

this scenario requires a careful understanding since we have all the security problems we have in a normal network implementation plus the fact all devices can reach the internet directly and are directly exposed because of their addressing, segmentation requires multiple levels since some segment can be internally nested to others (something like we today use VLAN) and all this should communicate with the legacy world, since it is not credible an immediate takeover of 5G against LAN\WAN. Moreover, all legacy security world should be able to interoperate with the new one.

this kind of scenario is compatible with a full cloud adoption less agile with hybrid or full local implementations.

Here security and privacy issues rise up to the next level since the disintegration of the concept of LAN, started with the introduction of mobile users and BYOD, extend to almost every node but with less clear control of what is going on.

5G security, if we understand some of the implications I mentioned before, embrace a way larger concept than what people generally think. Here we are not just thinking how to secure an encrypted communication channel, which is, by the way, a clear basic requirement, but extend on how to broker, manage and control services that run on 5G.

I do not have an easy answer to this, I have seen different proposals to address such problems, as an example a central security service broker that takes into account all the request and, accordingly to rules, AI, magic and tricks solve everything.

Of course, this service broker, hypervisor or call it as you like should be able to communicate with external entities, demand part of its configuration to third parties and so on. we are entering the realm of the NFV security (if of any interest you can read my post on “NFV network function virtualization security considerations“) with some issues more. and the attack surface is way wider than a simple: I can no trust Chinese equipment.

time t go to sleep, if you read all this till here thanks, comments are very welcome

Antonio

On IoT I also wrote:

The IoT Files: Intro

The IoT Files: IoT and Security

The IoT Files – IoT and Privacy

The IoT Files – Infrastructure

The IoT Files – IoT Business Models

The IoT Files: Culture

The IoT Files: is a small OS good for security?

The IoT Files: The need for cryptography in IoT